È di una persona ferita il bilancio di un incidente che si è verificato intorno alle 12,10 di oggi (23 marzo) lungo la provinciale 52 di collegamento tra Francavilla Fontana e San Marzano di San Giuseppe in corrispondenza dell’incrocio con la Oria-Carosino. Si tratta di una donna di 34 anni di Statte (Taranto) che occupava il lato passeggero anteriore di una Fiat Multipla condotta dal fratello di 47 anni.
La Multipla di colore scuro procedeva dalla direzione Francavilla Fontana verso San Marzano di San Giuseppe quando, per cause ancora da accertare, è entrata in collisione con una Kia Soul di colore nero proveniente dalla direzione Oria e condotta da un 68enne di Carosino che viaggiava in compagnia della moglie di 64 anni.
Lo scontro, anche piuttosto violento, è avvenuto tra la parte anteriore sinistra della Multipla e la fiancata anteriore destra della Soul, significativamente danneggiate. Ad avere la peggio è stata proprio la passeggera della Multipla, condotta in ospedale a bordo di un’autoambulanza del servizio 118 per essere sottoposta agli accertamenti del caso. Le sue condizioni non sono comunque parse particolarmente preoccupanti.
Sul posto, oltre ai sanitari, sono giunti gli operatori della polizia locale di Francavilla Fontana, cui spetta ora ricostruire l’esatta dinamica del sinistro anche ai fini dell’attribuzione delle eventuali responsabilità ai conducenti.
L’intersezione in questione è stata già in passato e numerose volte teatro d’incidenti anche gravissimi, tanto da essersi guadagnata la fama di incrocio della morte perché proprio in quel punto qualcuno è purtroppo anche deceduto. Un tratto stradale che difetta di sicurezza tanto di giorno quanto nelle ore serali, essendo sia scarsamente segnalato che ormai per nulla illuminato.
Una rotatoria – lamentano da tempo i residenti e gli stessi automobilisti – potrebbe senz’altro risolvere il problema, ma è ormai noto che le Province – dopo il ridimensionamento – non dispongono più delle risorse necessarie per effettuare simili interventi. Il pericolo, insomma, sembra destinato a rimanere letteralmente dietro l’angolo.