Il campo da golf in contrada di Noi Superiore si potrà fare, ma a precise e tassative condizioni. Questo l’esito della conferenza di servizi giunto oggi. La “Cavallo Francesco & Figlio Srl” non potrà cementificare e dovrà rinunciare alla struttura alberghiera. Non potrà ampliare ma solo recuperare (restaurare), insomma, la masseria preesistente. Nessuna variante urbanistica potrà essere concessa sui 110 ettari agricoli, a differenza di quanto richiesto, ma solo ed esclusivamente sui 18 ettari di terreno interessati dal percorso a 18 buche. Sia le aree verdi che le zone pedonali e gli spazi di sosta, così come i collegamenti per l’accesso all’area, dovranno essere realizzati con materiali eco-compatibili e in alcun modo in conflitto con il contesto del paesaggio. La società dovrà, inoltre, cedere a titolo gratuito la fruizione di 1.500 metri quadri dell’area.
Se l’imprenditore rifiuterà anche una sola di queste imposizioni – poste soprattutto dalla Regione Puglia – nessun campo da golf vedrà la luce tra le campagne della Città degli Imperiali. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Maurizio Bruno, il quale ha specificato come non sia per la politica del sì o del no a prescindere, ma per l’ottenere dall’iniziativa privata il massimo perdendo il minimo, in questo caso nel pieno rispetto dell’ambiente.