Il tanto atteso Consiglio comunale di oggi – tuttora in corso – sarebbe potuto saltare, se il consigliere Dario Mancino (indipendente, ma di fatto in quota Noi Centro) non avesse deciso di ritirare la questione pregiudiziale che in un primo momento aveva posto. Alcuni tra i consiglieri comunali, tra i quali appunto Mancino, non avevano ricevuto l’intera documentazione oggetto di discussione e votazione proprio quest’oggi, e cioè non era stato notificato loro nei tempi di legge il Documento unico di programmazione (di cui dovrebbero prendere conoscenza con 10 giorni di anticipo rispetto alla seduta) e gli allegati (che necessitano di un anticipo di cinque giorni) al bilancio. Oltre a Mancino erano stati ignorati Sara Milone (Forza Italia) e Giuseppe Giacovelli (Partito democratico). Dopo una sospensione, Mancino ha deciso – a suo dire, responsabilmente – di ritirare la pregiudiziale e di consentire che l’assemblea trattasse il delicato argomento alla presenza di un nutrito pubblico, costituito perlopiù da rappresentanti del tifo organizzato della Virtus Francavilla Calcio. Se Mancino non avesse compiuto questo passo, i lavori sarebbero potuti saltare o, nel caso in cui la pregiudiziale fosse stata respinta, ci si sarebbe potuti rivolgere al Tar, con notevoli possibilità di averla vinta.
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Le ripetizioni private sono tra i lavoretti da studenti più diffusi: si inizia quasi per gioco ma per alcuni può diventare un’attività di rilievo. Gli