Sono troppi e spesso anche gravi gli incidenti che si verificano ormai quotidianamente lungo la provinciale di collegamento tra Francavilla Fontana e Ostuni. L’ultimo in ordine di tempo – verificatosi intorno alle 14 di oggi – è costato la vita al 37enne Salvatore Lopalco, titolare di una gioielleria in via Di Vagno nella Città degli Imperiali. Sono ancora tutte da accertare le cause per le quali, diretto verso Ostuni, in corrispondenza di una doppia curva prima di una nota sala ricevimenti, ha perso il controllo della sua Fiat Punto vecchio modello di colore grigio topo metallizzato che si è ribaltata ed è finita fuori strada in un terreno dall’altra parte della carreggiata. Di qualche giorno fa il sinistro in cui, alla guida della sua Fiat 500 di colore rosso, poco lontano dal teatro della tragedia odierna era deceduta la 40enne Simona Ciracì di San Michele Salentino. Ma tra ieri sera e stamattina lungo la Francavilla-Ostuni si erano registrati altri tre incidenti dalle conseguenze non gravissime. Ciò significa che quella tratta non è evidentemente così sicura e diviene ancora meno sicura quando l’asfalto è reso viscido dalla pioggia, ma – forse soprattutto – il terriccio esonda dalle campagne circostanti e invade la sede stradale. Si sa che su quella sostanza limacciosa i riflessi dei conducenti e i freni dei veicoli poco o nulla possono. Sono in tanti a lamentarsi della pericolosità di quella provinciale, che in considerazione dei suoi trascorsi funesti andrebbe degnata di maggiore attenzione per ciò che concerne, appunto, la sicurezza della circolazione.
Sicurezza stradale sulle provinciali: un semaforo e tre rondò in arrivo tra Francavilla e Oria
Parola d’ordine: sicurezza. La Provincia di Brindisi ha in parte effettuato interventi, in altra parte li sta portando in porto nell’area di sua competenza tra