Con la primavera ormai alle porte, ecco che si riaffaccia lo spettro della processionaria, il temibile insetto dannoso tanto per le persone quanto per gli animali domestici. La sua presenza è segnalata, in modo – pare – massiccio, sugli alberi e nei dintorni di colle Impisi a Oria. Le processioni di questi bruchi, appunto, sono state notate proprio da un residente che è solito portarci a passeggiare il cane.
Un’attività di routine che può essere estremamente rischiosa perché se il cane annusa, respira o lecca la processionaria, può subire danni irreparabile e, in casi estremi, persino morire. Ciascun nido ospita fino a 300 larve, ricoperte da una peluria molto urticante: se toccata, provoca forti irritazioni, ma se la s’inala o ingerisce può condurre addirittura alla morte. Insomma, prestate molta attenzione. La situazione sembra sia stata segnalata anche al Comune.