Lo sostiene il consigliere comunale Domenico Attanasi, capogruppo di Progetto per l’Italia:
«Bisogna dire molto chiaramente a tutti i cittadini francavillesi che non c’è alcuna correlazione tra la tenuta dell’amministrazione Bruno e i lavori di adeguamento dello stadio comunale.
Se Bruno non ha i numeri per governare, può proporre a tutti i gruppi consiliari di votare il bilancio assumendo contestualmente l’impegno di rassegnare le proprie irrevocabili dimissioni un secondo dopo. In alternativa, il bilancio sarà comunque approvato dal commissario prefettizio.
Le somme saranno stanziate. Lo stadio si farà. E la favola della Virtus Francavilla Calcio, i cui meriti vanno ascritti esclusivamente alla proprietà, ai calciatori, allo staff tecnico e ai tifosi, non sarà più alibi o strumento di condizionamento per nessuno».