Si riceve e pubblica:
L’ennesima, sempre più grave, imbarazzante e preoccupante, crisi della maggioranza di governo impone al primo cittadino – oggi più di ieri – di fermarsi, valutare e studiare quali siano le scelte più opportune per il bene della Città.
Questo continuo valzer di assessori svela, soltanto, lo sgretolarsi di una compagine governativa e del suo progetto di governo, per cui il Sindaco Bruno non sfidi la sorte ed i numeri e non vada alla ricerca di una nuova waterloo in occasione del prossimo consiglio comunale già convocato per l’approvazione del bilancio.
Se dovesse rendersi conto di non avere i numeri necessari in consiglio per la predetta approvazione non tenti di scaricare sugli altri le sue colpe e le sue incapacità gestionali e,soprattutto, non speculi sulla questione stadio.
Con senso di responsabilità, invece, sciolga la giunta e si faccia promotore e garante di un governo di salute pubblica che possa approvare il bilancio e traghettare la città fino ad agosto/settembre quando, lo stesso sindaco, comunque, dovrebbe dimettersi per tentare l’avventura capitolina.
Questa proposta viene lanciata con un congruo preavviso affinché possa essere attentamente valutata, sia dai partiti di governo, sia dai partiti di opposizione proponendosi di scongiurare l’adozione di scelte figlie, soltanto, dell’improvvisazione e della voglia, miope, di proseguire ad ogni costo ed in danno della nostra Città.
Il Segretario Cittadino
(Avv. Luca Mangia)
Il Gruppo Consiliare (Bungaro – Milone – Capuano – Andrisano)