Forza Italia e Noi Centro studiano cosa fare nell’immediato futuro, e se farlo insieme. O, almeno, ci provano. Un primissimo tentativo di avvicinamento c’è stato ieri sera nel corso di una riunione tenutasi a Francavilla Fontana nello studio legale del coordinatore provinciale forzista Antonio Andrisano, che si è calato nei panni di anello di congiunzione tra i due leader dei soggetti politici: Luigi Vitali da una parte, Massimo Ferrarese dall’altra. C’è ovviamente stata la benedizione delle due figure più alte in grado di Fi e Nc, infatti, a monte di questo incontro, cui potrebbero seguirne degli altri. Sia gli azzurri che i centristi sono formalmente in minoranza nella Città degli Imperiali e chissà che dal briefing di ieri sera – presenti consiglieri comunali e coordinatori – non siano state poste le basi per un futuro e proficuo rapporto di collaborazione. In gergo politico si potrebbe parlare, insomma, di prove tecniche di dialogo. Di un primo abboccamento per capire cosa fare da grandi, cioè nel medio-lungo periodo, e se farlo insieme. Considerato il riserbo più totale da parte dei diretti interessati, si può soltanto ipotizzare che tra gli argomenti all’ordine del giorno vi sia stata l’ipotesi di mettere a punto una piattaforma per fare fronte comune contro l’Amministrazione Bruno. Ma, ovviamente, nulla di certo. Primo scoglio sarebbe il bilancio di previsione, prossimo ad approdare in Consiglio. Un primissimo passo è stato fatto, ma se si sia trattato dell’inizio di un percorso comune – sotto l’egida degli ex amici, poi nemici, oggi nuovamente amici, Ferrarese & Vitali – sarà soltanto il tempo a dirlo.
