Si riceve e pubblica:
Il degrado in cui versa la struttura dell’ex ospedale di Francavilla Fontana rappresenta una inaccettabile pagina di malgoverno della città e del territorio.
La struttura, ubicata nella centralissima piazza Dimitri, ospita il servizio veterinario, l’ufficio igiene e dei vaccini, oltre che la sede della Pro Loco. Si tratta di sportelli aperti al pubblico e frequentati da famiglie con bambini. Consentire che vengano assicurati servizi necessari ed imprescindibili al cittadino tra escrementi di animali e spazzatura grida vendetta, soprattutto se si considera che, a parole, questa amministrazione ha dichiarato guerra all’incuria ed alla inciviltà in termini di ambiente e decoro urbano.
Se il governo di città consente e tollera che strutture importanti per le necessità dei francavillesi operino in simili condizioni non ha alcuna credibilità nella pianificazione del decoro e dell’ambiente, così come nella lotta all’incuria ed all’inciviltà. Il tutto, ovviamente, al netto delle battute da social network, che possono appassionare i fan, ma che certamente non risolvono questioni fondamentali della vita dei cittadini.
Mi chiedo dove siano, in un inferno di sporcizia, in un ricettacolo di infezioni, i doveri di controllo del territorio urbano. Persino in ambienti che per definizione dovrebbero essere igienicamente sicuri il disinteresse e l’incuria imperano.
Ritengo che, allo stato, vi sono importanti problemi di agibilità che devono essere superati e risolti subito per garantire la corretta e legale erogazione di servizi a cui corrispondono dei diritti inviolabili dei cittadini.
Prima di qualsivoglia considerazione sulle responsabilità dirette di Comune e/o ASL, non posso esimermi dal ricordare che il Sindaco, per legge, è autorità sanitaria locale ed ha il dovere di emettere provvedimenti di immediata efficacia per rimuovere ogni criticità in termini di igiene pubblica e salute.
Ancora una volta i fatti dimostrano che l’azione amministrativa non si può ridurre a commenti sui social, ma è necessario che vi sia preparazione e programmazione, oltre che maggiore attenzione ai reali problemi della nostra città.
Nell’interesse della comunità chiedo che immediatamente il Sindaco, proprio nella sua qualità di autorità sanitaria locale, adotti tutti i provvedimenti volti a mettere in sicurezza l’ambiente e la struttura dell’ex ospedale di Francavilla Fontana. Lo dico sin da ora. La situazione che viene fuori dal report diffuso esclude giochetti di rimpallo di responsabilità tra Comune ed ASL.
È il caso che il Sindaco rammenti una volta per tutte che ha dei doveri verso i francavillesi, portatori di diritti e di interessi. Proprio per questo non sono dei sudditi.
Michele Iaia
Coordinatore cittadino
Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale
Francavilla Fontana