L’hanno inseguito prima in auto da via Gorizia a via Carlo Alberto dalla Chiesa, poi in via San Lorenzo. In bocca aveva la droga. Si tratta di Giosuè Siena, 25enne di Francavilla Fontana, che sarà chiamato a rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti oltre che di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. I fatti si sono verificati dopo la mezzanotte dell’altro ieri (mercoledì 8 febbraio), quando in via Gorizia i carabinieri della stazione di Francavilla Fontana – al comando del luogotenente Giuseppe Demitri – hanno incrociato e poi seguito una Fiat Punto di colore grigio, con a bordo due persone, fino in via Carlo Alberto dalla Chiesa. Qui hanno controllato i due occupanti l’auto e uno di loro – Siena, appunto – ha mostrato segni di nervosismo, come se stesse nascondendo qualcosa. A quel punto i militari hanno deciso di approfondire il controllo e il 25enne ha tentato di fuggire a piedi fino a quando non è scivolato ed è stato raggiunto dall’uomo dell’Arma che aveva preso a inseguirlo. Rialzatosi, Siena l’ha strattonato e fatto cadere, ma è stato comunque nuovamente raggiunto e stavolta fermato. In precedenza era stato notato togliersi dalla bocca una bustina contenente 1,30 grammi di cocaina e gettarla sotto un’auto in sosta in via San Lorenzo. La bustina è stata recuperata e sottoposta a sequestro, così come la sostanza successivamente ritrovata sia nella Fiat Punto (rivendicata dallo stesso 25enne) che nella sua abitazione, con quest’ultima perquisizione effettuata dai militari della stazione in collaborazione con i colleghi del Nucleo operativo e radiomobile coordinati dal tenente Roberto Rampino. Nel dettaglio sono quindi stati sequestrati, oltre alla cocaina, anche 30 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento e la somma di 170 euro in contanti. Dopo le formalità di rito, Siena è stato condotto in carcere dietro disposizione del pubblico ministero Manuela Pellerino. Il carabiniere strattonato è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso, ma nulla di serio: per lui una prognosi di cinque giorni.