Si riceve e pubblica:
Azione Nazionale si sta preparando al congresso nazionale del prossimo 18-19 febbraio ’17 e nel contempo, nei vari congressi regionali che si stanno celebrando in questi giorni (a Brindisi lo scorso 2 febbraio), sta lanciando il progetto di un “Polo Sovranista” che parte da AN di Alemanno-Storace a FdI della Meloni, alla Lega di Salvini, a Direzione Italia di Fitto. È evidente che di questo fronte potrà farne parte anche Forza Italia, ma questa decisione spetta solo a lei ed alle determinazioni che prenderanno i suoi autorevoli esponenti, nel frattempo si fanno prove di dialogo.
Specularmente a quanto avviene a livello nazionale, si deve cercare di fare nella realtà più vicina a noi, ossia a livello locale.
È certamente un punto di partenza l’apprezzabile comunicato stampa del segretario cittadino di FI di Francavilla Fontana, Luca Mangia, ma allo stesso tempo non può non cogliersi la vena critica del Consigliere Domenico Attanasi, che non si pone fuori luogo alla luce degli ultimi eventi che hanno caratterizzato le alleanze alle scorse provinciali, e che oggi vedono il PD di Maurizio Bruno (Sindaco di Francavilla e Presidente della Provincia) e il partito di FI di Antonio Andrisano e Luigi Vitali governare insieme l’Ente provinciale.
Presupposto per la costruzione di un vero dialogo fra le forze politiche di centrodestra è la chiarezza delle posizioni, che non possono lasciare dubbi alla sincerità delle intenzioni, ma soprattutto non possono lasciare dubbi sulle alleanze presenti e future dei partiti che vogliono e devono costituire la coalizione di domani. Pertanto la costruzione del futuro centrodestra deve essere leale e coeso, deve partire dalla condivisione di obiettivi e linee programmatiche, senza i personalismi che hanno caratterizzato il passato recente e meno recente, prima ancora di discutere di leadership e candidature a sindaco.
Quindi nessun indugio e nessun equivoco possono annacquare il dialogo, il tavolo della discussione e delle intese deve essere rotondo, nessuno deve poter imporre le direttive agli altri, ma tutti con pari dignità devono contribuire a scrivere le regole del gioco in maniera chiara, senza prevaricazioni, senza pregiudizi, senza esclusioni a priori, ma soprattutto con la coerenza delle proprie azioni.
È giunto il momento che una nuova classe politica ispirata a questi principi avvii il confronto affinché si possa giungere preparati ai prossimi appuntamenti elettorali, ed Azione Nazionale è pronta a rendersi protagonista di questo nuovo percorso con tutti coloro che intendono condividerlo.
Il Portavoce del Circolo di Azione Nazionale
di Francavilla Fontana
Avv. Carmine Calò