Si chiamava Gaetano Fiorile, 38 anni, di Conversano (Bari), ed era già noto alle forze di polizia l’uomo deceduto nel primo pomeriggio di oggi (23 gennaio) durante la fuga a seguito di una rapina messa a segno ai danni di un impiegato dell’impresa Win Time, con sede a Francavilla Fontana, che aveva fruttato circa 30mila euro.
Stando alle ricostruzioni da parte dei carabinieri, Fiorile sarebbe stato abbandonato per strada dopo il primo colpo – con una ferita d’arma da fuoco, un fucile, all’addome – e prima di una seconda rapina ai danni di un’automobilista.
I fatti. Intorno alle 13, tre persone – due col volto coperto, una no – tamponano con la loro Ford Focus l’auto di un 38enne addetto alla riscossione degli incassi per conto dell’impresa Win Time in via Settembrini. Lo minacciano con delle armi e lo costringono a consegnare loro i soldi (circa 30mila euro più alcuni assegni), poi si danno alla fuga nella direzione dello stadio Giovanni Paolo II.
Una volta sulla provinciale 50 Francavilla-Villa Castelli abbandonano la Focus in una stradina poderale e, probabilmente, qualcosa va storto. In questo frangente si sarebbe ferito o sarebbe stato ferito Fiorile, poi trovato agonizzante nei pressi di un muretto a secco.
Gli altri due lo abbandonano, con indosso ancora parte della refurtiva, e proseguono a piedi. A un certo punto, fermano una donna alla guida di una Peugeot 308 station wagon e si dirigono verso Villa Castelli. Qui si disfano anche questa di seconda auto, che sarà poi ritrovata in via San Giuseppe.
Intanto, i carabinieri ritrovano il 38enne ferito che viene trasportato d’urgenza in ospedale al Dario Camberlingo, dove muore poco dopo, prima di essere sottoposto a un intervento chirurgico.
Gli uomini dell’Arma sono al lavoro per rintracciare i due fuggitivi – a quanto si apprende, già identificati – per capire cosa sia davvero successo. Uno di loro sarebbe a sua volta ferito.