Si è trattato proprio di una bomba di medio potenziale. È fuori discussione l’origine dolosa dell’esplosione, questa sera intorno alle 19, nel cantiere di una villetta in costruzione in via Eduardo De Filippo, non lontano dalla stazione ferroviaria di Oria. L’immobile, in legno e cemento, costruito secondo i più moderni standard della bioedilizia, è di proprietà di un noto assicuratore del posto ed era prossimo a essere ultimato.
Sono tutto sommato di lieve entità i danni: la fortissima deflagrazione, cui è seguito un boato che si è avvertito in tutto il centro abitato, è avvenuta in corrispondenza della base di una parete esterna.
Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Francavilla e i carabinieri della stazione di Oria che, coordinati dal luogotenente Roberto Borrello, sono ora al lavoro per identificare l’autore o gli autori del gesto – assolutamente volontario, forse studiato nei particolari – e risalire al movente dello stesso. Starà invece agli artificieri stabilire con precisione in cosa sia consistito l’ordigno. Le prime ipotesi conducono a una bomba carta, non troppo dissimile da quelle con cui alcuni usano festeggiare esageratamente il Capodanno.