Condannato a due anni e due mesi per essere evaso dalla misura cui era sottoposto. I carabinieri della stazione di Latiano hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dall’Ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Brindisi, nei confronti del 42enne L.S., residente a Morciano di Leuca ma ai domiciliari in una comunità latianese. Dopo le formalità, l’uomo è stato quindi sottoposto al regime della detenzione domiciliare nello stesso posto in cui già si trovava.
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile in forza alla compagnia di San Vito dei Normanni hanno arrestato in flagranza il 42enne C.D., mesagnese, e il 49enne V.M., squinzanese domiciliato a Mesagne. Con l’ausilio di personale tecnico Enel, gli investigatori hanno scoperto che l’impianto elettrico della loro abitazione era allacciato abusivamente alla rete pubblica di distribuzione dell’energia. Il danno procurato è ancora in corso di quantificazione. I due, dopo le formalità, sono stati rimessi in libertà dietro ordine dell’Autorità giudiziaria.