Qualcuno, prima di ieri, era un po’ scettico: davvero il Castello europeo di Santa Claus calamiterà tutta quella gente che hanno annunciato gli organizzatori e la stessa amministrazione comunale? La risposta, nel giorno dell’Immacolata, è stata decisamente positiva: a migliaia, francavillesi e no, hanno affollato tanto il palazzo municipale, dove fino all’11 dicembre ci saranno Babbo Natale e i suoi elfi a portata di letterine e selfie, quanto i suoi dintorni, dove sorgono i mercatini natalizi e le aree degustazione. Inoltre, tra mercoledì e giovedì ogni locale ha fatto il pienone anche a pranzo. Un trend che si spera possa proseguire anche in questi restanti tre giorni.
Soddisfazione è stata espressa sia dal sindaco Maurizio Bruno sia dagli assessori Nicola Cavallo e Luigi Galiano che, in tempi non sospetti, poco dopo l’estate, hanno concordato con il responsabile Antonio Rubino dettagli della manifestazione.
«Siamo felici soprattutto per la città – dichiara Cavallo – ma sulla buona riuscita di questa grandissima iniziativa non avevamo alcun dubbio, anzi probabilmente finora siamo andati oltre le più rosee previsioni: tra ieri e l’altro ieri credo si siano superate le 20mila presenze, moltissime delle quali giunte persino da fuori regione, e tutto è filato liscio grazie anche al grande impegno del comandante e del corpo della polizia municipale, oltre che delle forze dell’ordine e della protezione civile, che ringrazio a nome dell’intera amministrazione».
«Quando tutti si lavora in un0unica direzione – aggiunge Galiano – i risultati sono questi: sono orgoglioso di aver contribuito alla realizzazione di questo evento che, credo, fino a domenica ci darà ancora grandissime soddisfazioni».
Niente critiche – ed è un buon segno, specie di questi tempi – neppure da parte delle opposizioni, forse complice anche il periodo più magico dell’anno in cui tutti si sforzano di essere più buoni.
Nella serata di ieri, si diceva, si è registrata una grande affluenza e, tutto sommato, nonostante le difficoltà logistiche, anche il piano dei parcheggi (quelli principali presso l’area ex Fiera dell’Ascensione e in via Madonna delle Grazie) e del traffico ha funzionato abbastanza bene. Con il centro storico chiuso, ovvio che nelle vie circostanti si è creata qualche coda d’auto, ma anche su questo gli amministratori avevano messo le mani avanti e chiesto ai loro concittadini di limitare l’uso dei veicoli alla stretta necessità. Unica nota stonata, ma fino a un certo punto, via Roma: i commercianti si sono lamentati della sua chiusura nonostante lungo quell’arteria principale non vi fossero stand di alcun tipo. Oggi e domani, allora, ne è stata disposta la riapertura.