Noi Ci Siamo apprende dal documento del 09/11 del Pd del rischio di negative ripercussioni sulla Amministrazione comunale se il sindaco non dà corso a quanto da esso raccomandato.
Il Movimento rammenta a se stesso e alle altre componenti di maggioranza che uno dei fondamenti della coalizione, sin dalla presentazione della squadra assessorile nel ballottaggio della campagna elettorale, è l’autonomia del Sindaco nella formazione dell’esecutivo.
Pertanto se il Pd ritiene di doverci imporre la scelta tra la stabilità di governo e la corsa alla poltrona, Noi Ci Siamo non avrebbe difficoltà nello scegliere l’interesse del popolo, cioè la stabilità della Amministrazione comunale e, quindi, di dover dire l’ultima parola “per ristabilire i necessari e naturali equilibri all’interno dell’esecutivo”.
Diversamente il Movimento prenderà atto che l’attuale maggioranza ha cambiato contenuti e pelle e non ha più senso farne parte.