Presentazione e inaugurazione dell’Emporio della solidarietà
Il 31 ottobre 2016 alle ore 16.00 nel Teatro del Seminario vescovile “San Carlo Borromeo” di Oria sarà presentato il progetto “Emporio della solidarietà” promosso dalla Caritas Diocesana di Oria; seguirà l’inaugurazione e l’apertura dello stesso. L’evento si svolgerà secondo il seguente programma:
- ore 16.00: saluto di Sua Ecc.za Rev.ma mons. Vincenzo Pisanello, vescovo di Oria; saluto di Cosimo Ferretti, sindaco di Oria.
- ore 16.15: presentazione dei dati relativi alle attività della Caritas diocesana di Oria e del contesto in cui nasce l’Emporio della Solidarietà da parte di don Alessandro Mayer, direttore di Caritas diocesana di Oria.
- ore 16.30: “L’Emporio della Solidarietà. Servizio inclusivo e pedagogico”, intervento di don Marco Pagniello, direttore di Caritas diocesana di Pescara e membro della presidenza di Caritas Italiana nonché del Coordinamento nazionale Empori.
- ore 17.30: inaugurazione dell’Emporio della Solidarietà.
Che cosa è l’Emporio della solidarietà?
L’Emporio della Solidarietà è uno strumento promosso in Italia soprattutto da Caritas, nato per contrastare gli effetti della crisi economica. L’Emporio della solidarietà di Oria nasce pertanto da un progetto condiviso con Caritas Italiana e cofinanziato con i fondi CEI 8xmille e fa parte del circuito nazionale degli Empori della Solidarietà.
L’idea di realizzare l’emporio diocesano nasce con l’intento di avviare un progetto sperimentale sul territorio dell’intera Diocesi di Oria, al fine di coinvolgere tutte le parrocchie e incentivare nel tempo la nascita di ulteriori empori della solidarietà negli altri comuni della diocesi. Il servizio non intende sostituirsi del tutto al già prezioso lavoro che le parrocchie concretamente offrono sui singoli territori ma si pone come obiettivo quello di aiutare queste ultime a mettersi in rete tra di loro, migliorando la qualità dei servizi di raccolta e redistribuzione delle risorse alimentari sempre più secondo una logica pedagogica e non solo assistenziale.
In questo senso il progetto si configura come un:
- progetto pilota al quale le Caritas parrocchiali potranno fare riferimento per la progettazione dei prossimi anni, in vista di un graduale superamento della logica dei “pacchi”;
- un sostegno, nell’ottica della sussidiarietà, al servizio che già svolgono e che ha la sua grande utilità nel territorio.
L’Emporio della solidarietà è un progetto sociale che prevede un servizio di distribuzione di generi di prima necessità organizzato come un vero e proprio supermercato, all’interno del quale i beneficiari possono reperire, in modo autonomo e secondo le loro esigenze, prodotti alimentari e non, nella misura concordata con gli enti socio-assistenziali che ne elaborano il progetto di accompagnamento.
All’interno dell’Emporio i prodotti non hanno un prezzo ma un valore in punti. Attraverso una tessera punti a scalare gli utenti possono acquisire gratuitamente i prodotti necessari fino a esaurimento del budget di punti loro concesso.
È un integrazione al sistema classico dei “pacchi” di Caritas, in vista di una maggiore umanizzazione del servizio e di un migliore impiego delle risorse.
L’erogazione della tessera è prerogativa del Centro di Ascolto della Caritas Diocesana di Oria, su segnalazione delle Caritas parrocchiali, dei Servizi sociali o di altri soggetti capaci di intercettare i bisogni delle persone. L’accesso al servizio ed il numero dei punti assegnato sono stabiliti a seconda di alcuni criteri oggettivi attestanti l’effettivo stato di bisogno della persona che fa richiesta del servizio.
Il servizio si configura come un servizio di emergenza, in vista di un progetto di presa in carico ed inclusione sociale delle persone da parte della rete di servizi presenti sul territorio e pertanto la validità della tessera è al massimo di tre mesi, prorogabili per altri tre in casi di effettiva necessità.
L’Emporio sarà rifornito attraverso diversi canali:
- dalla generosità della gente, in gran parte attraverso il progetto “Raccolta Porta a porta”, attivo già da un anno e che ha visto l’attivazione di oltre 1000 volontari soprattutto giovani in tutti i comuni della Diocesi di Oria;
- attraverso la rete degli imprenditori e distributori locali che sono stati già contattati e saranno contattati in futuro, che potranno devolvere a favore dell’Emporio generi alimentari e prodotti per l’igiene;
- grazie alla convenzione con l’AGEA;
- attraverso l’utilizzo di fondi propri della Diocesi di Oria e di quanti vorranno contribuire al progetto.
In quest’ottica l’Emporio costituisce uno strumento pedagogico di alto impatto sociale. È uno strumento a favore della lotta contro lo spreco, una palestra di volontariato, un “luogo” verso cui potrà convogliare la premura di tutta la comunità, attraverso la condivisione di generi alimentari, di denaro, tempo, competenze e servizi.
Il Comune di Oria ha sottoscritto con la Diocesi di Oria un protocollo di intesa per il potenziamento del servizio nei prossimi mesi, al fine di rendere il servizio accessibile ad un numero maggiore di utenti.