Il Consiglio ha approvato il regolamento per l’adozione dei cani randagi

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Il consigliere comunale, presidente della commissione Randagismo, Mimmo Bungaro

 

Nel corso della seduta di lunedì scorso, il Consiglio comunale di Francavilla Fontana ha approvato il regolamento per l’adozione dei cani randagi recuperati sul territorio e ospiti del rifugio comunale. Un regolamento redatto da maggioranza e opposizione nella IV commissione comunale, che si occupa tra le altre cose anche di randagismo, presieduta dal capogruppo di Forza Italia Mimmo Bungaro, il quale commenta: «Sono soddisfatto di aver raggiunto, insieme con tutta la commissione, questo risultato che è indice di civiltà e crescita sociale: non si è trattato affatto di una perdita di tempo, ma di un vero e proprio investimento per il futuro oltre che di un importante passo avanti per l’affermazione di un più civile rapporto tra le persone e gli animali».

«Il regolamento – spiega ancora il consigliere – si contraddistingue per aver contemplato alcuni elementi importanti e di assoluta novità come il rapporto tra bambini e cani, l’affidamento a gruppi scolastici, l’adozione a distanza. L’obiettivo è quello di promuovere la cultura dell’adozione dei cani randagi sia per contenere l’affollamento del rifugio, sia soprattutto per aumentare il benessere degli animali all’interno dello stesso e ovviamente anche presso le famiglie adottanti».

«La scelta di adottare un cane come un qualunque altro animale – prosegue – dev’essere dettata dalla voglia di condividere un pezzetto della nostra vita con un altro essere vivente e non da un capriccio o dalla moda del momento, anche perché è scientificamente dimostrato che la presenza in casa di un animale migliora la qualità della vita e aiuta a relazionarsi con le altre persone. Piace in questo senso – conclude – ricordare la zooterapia o pet therapy che dir si voglia che è una “cura” dolce basata sull’integrazione uomo-animale, che sempre più spesso è impiegata su pazienti con l’obiettivo di alleviarne le sofferenze e di migliorarne il comportamento».

 

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