Qual è la posizione dei Conservatori e Rifomisti di Francavilla Fontana di fronte ai venti di crisi che negli ultimi giorni sono tornati a soffiare intorno a palazzo di città? Lo spiega il coordinatore cittadino dei fittiani Romeo Lippolis, il quale nega un qualsiasi interessamento del suo gruppo e dunque anche del consigliere comunale Giacomo Gallone a un’eventuale mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Maurizio Bruno.
«Bruno non potrà atteggiarsi a vittima con il nostro consenso – spiega – ma dovrà fallire da solo per i suoi demeriti, per questo motivo noi non aderiremo ad alcuna raccolta delle firme per mandarlo a casa: il sindaco e la sua amministrazione hanno promesso l’inaugurazione del palazzetto entro il 31 ottobre 2016 e i lavori allo stadio entro il 30 giugno 2017, perciò noi stiamo alla finestra e aspettiamo che questi obiettivi non siano raggiunti».
«Se, come crediamo – conclude Lippolis – Bruno non manterrà le promesse, certamente non potrà addebitare ad altri, ma soltanto a se stesso i suoi fallimenti, ecco perché per il momento noi Conservatori e Riformisti intendiamo lasciarlo continuare nella sua sterile azione amministrativa caratterizzata principalmente dai proclami e dall’esaltazione dell’ordinarietà».
Conclude così Lippolis: «Crediamo che alla fine questo sindaco sarà ricordato soltanto per il concerto dei suoi Nomadi e per la rotatoria di Borgo Croce sponsorizzata, e sottolineo sponsorizzata, da Prefabbricati Pugliesi, giacché il resto delle poche cose realizzate dipendono unicamente dall’avanzo di amministrazione che questa giunta si è ritrovata e che negli anni precedenti non poteva essere assolutamente utilizzato per rifare le strade o qualsiasi altro ordinario lavoretto pubblico».