Ipotesi elezioni anticipate: l’entusiasta Andrisano corre, il prudente Attanasi frena

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Andrisano corre, anzi: fugge, entusiasmandosi. Attanasi frena, anzi: rallenta, invitando alla prudenza. I ruoli per un volta s’invertono, insomma, rispetto alle sgambate che i due, sempre più spesso, si concedono nel fine settimana. Dopo aver appreso gli esiti del sondaggio commissionato da Nova Era e rilanciato dallo Strillone anche alla luce della prossima crisi in seno all’amministrazione Bruno, l’Antonio coordinatore provinciale di Forza Italia ha scritto al suo coordinatore regionale Luigi Vitali per rallegrarsi del fatto che il (presunto) candidato sindaco in pectore del centrodestra (cioé, se medesimo) sia, dopo solo tre mesi di lavoro, già al ballottaggio e “lanciatissimo per la vittoria finale”. «In questi anni ho compreso che, fermo restando e confermando la serietà e la totale fermezza di propositi con con i quali affrontare ogni impegno – anche politico – non bisogna prendersi mai troppo sul serio e conservare lo spirito del fanciullino», ha scritto sulla bacheca di Vitali evocando la poetica pascoliana.

Indirettamente – ma non è difficile, leggendo tra le righe, cogliere delle correlazioni tra l’altro e questo post – gli ha “risposto” il Domenico ex candidato sindaco dei centristi e oggi capogruppo in Consiglio di Progetto per l’Italia: «Le dichiarazioni di indipendenza dei consiglieri comunali Angelo Di Noi e Dario Mancino segnano un punto di svolta decisivo nella storia della maggioranza politica che ha retto sino ad ora l’amministrazione Bruno. Gli equilibri di governo appaiono precari. Le possibilità di un anticipato ritorno alle urne mi sembrano concrete, salvo improvvisi nuovi colpi di scena. Vedremo come andrà a finire. Del resto, si tratta di un problema tutto interno alla maggioranza che non deve in alcun modo distrarre quella parte dell’opposizione da tempo impegnata ad individuare un perimetro programmatico e di valori all’interno del quale costruire un’esperienza politica comune. Nella consapevolezza che non si tratta di un percorso facile e che pertanto non sono ammessi peccati di ingenuità o facili entusiasmi. Solo a queste condizioni, potremo davvero sperare di… andare avanti. Diversamente, assisteremo ad un film già visto. Un pessimo film».

Tradotto: «Stai calmo, Anto’, è ancora presto». In fondo, Attanasi da lì ci è già passato…

Eliseo Zanzarelli

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