Fertility Day anche per gli uomini, il sen. Iurlaro alle “Iene”: «Io ho già dato». Uno dei figli: «Magari…»

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Dopo la discussa campagna promossa dal ministero della Salute sulla fertilità femminile, Sabrina Nobile delle “Iene” ha realizzato un servizio (andato in onda ieri sera) per porre l’accento sull’altra faccia della medaglia: la fertilità maschile (lo studio di un medico australiano consiglia di eiaculare ogni giorno, almeno una volta, per preservare la propria capacità di fecondare). Il professor Lamberto Coppola, segretario dell’Associazione andrologi italiani, ha paragonato la scarsa frequenza di eiaculazioni a una macchina che resta nel garage e poi riparte a stento quando la si rimette in moto, mentre una macchina che esce tutti i giorni dal garage può andare da Roma a Berlino tranquillamente. Lo stesso varrebbe, sempre a dire dello specialista, per gli spermatozoi.

Michele Iurlaro
Michele Iurlaro

Così, l’inviata della celebre trasmissione si è appostata di fronte al parlamento e ha intervistato a modo suo modo alcuni degli inquilini. Tra di loro anche il senatore francavillese Pietro Iurlaro (Ala), il quale alla domanda “Lei questa macchina la tiene in garage o la fa girare?” ha risposto: «Io ho già dato, quindi posso anche non farlo per i prossimi 40 anni ammesso che campo 40 anni». E ancora: «Quindi lei la macchina l’ha messa in garage?». Risposta: «Assolutamente sì». Iurlaro ha quattro figli, uno dei quali – il collega giornalista Michele – ha reagito così alle parole pronunciate dal genitore: «Pagherei perché fosse così, ma sono certo che mio padre, sul tema, mi regalerà ancora qualche emozione…»

Il senatore ha poi ribadito sul suo profilo facebook: «Sul tema della fertilità maschile, le Iene hanno incalzato anche il sottoscritto. Sottoscrivo quanto detto ai microfoni d Mediaset. Personalmente ho già dato. Aggiungo: certe campagne, che sono delicate e toccano la sfera personale di uomini e donne, andrebbero sicuramente affrontate in maniera più intelligente e sensibile rispetto a quella mostrata dal ministero».

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