In merito all’articolo pubblicato ieri sull’aumento degli stipendi o, meglio, sulle indennità di posizione dei dirigenti comunali di Francavilla Fontana, il dottor Gianluca Budano (Servizi sociali) tiene a precisare che i suoi compensi – passati da 34.578,89 a 40.593 euro – devono intendersi dimezzati in virtù del rapporto di lavoro part-time che lo lega a palazzo di città. Budano, infatti, ha optato per un contratto a tempo parziale per via del suo impegno sindacale nelle Acli (Associazioni cattoliche lavoratori italiani) per le quali si occupa a livello nazionale di Sanità, Politiche familiari e Coesione territoriale. Un impegno cui tiene molto e che gli impedisce di dedicarsi a tempo pieno alla sua occupazione di funzionario pubblico, motivo per il quale ha deciso, di fatto, di rinunciare al 50 per cento dei suoi emolumenti.
Il responsabile dei Servizi finanziari, dottor Gabriele Falco, è invece stato di recente richiamato a Nardò, dove aveva già prestato servizio, e il suo stipendio sarà dunque diviso equamente tra i Comuni francavillese e neretino. Falco, si ricorderà, insieme con Sergio Rini (Ufficio tecnico) è in cime alla speciale graduatoria dei dirigenti più pagati con i 97 punti attribuitigli dal Nucleo di valutazione e i 45.102 euro a titolo di indennità di posizione. Indennità che, come le altre voci che compongono la sua busta paga, sarà equamente divisa, dunque, tra Francavilla e Nardò.