Si è celebrata oggi la penultima udienza del cosiddetto processo “Striscia” a carico di Vincenzo della Corte, primario anestesista presso l’ospedale Dario Camberlingo nonché ex sindaco di Francavilla Fontana. Si è trattato di un’udienza per così dire interlocutoria, in attesa della prossima che, salvo impresti, sfocerà in una sentenza. Il dottor della Corte, difeso dagli avvocati Antonio Andrisano e Francesca Conte, è accusato di truffai ai sanni del Servizio sanitario nazionale: secondo l’accusa, nell’ambulatorio di via Baracca, mentre il fratello Luciano (medico convenzionato Asl, che patteggiò un anno e due mesi con pena sospesa) era impegnato a fare il dentista, Vincenzo in un’altra stanza avrebbe visitato i pazienti e firmato le ricette al suo posto. La questione fu sollevata dalla celebre trasmissione di Canale 5 “Striscia la notizia” che mandò in onda un servizio realizzato sul posto dagli allora inviati pugliesi Fabio e Mingo. Da lì scaturì l’inchiesta del pm Valeria Farina Valaori, che sfociò nella primavera del 2013 nell’arresto dei due fratelli medici e costò a Vincenzo le dimissioni da primo cittadino. Il prossimo 28 febbraio 2017 l’ultima tappa, dopodiché il giudice di prime cure stabilirà se l’ex primo cittadino, che ha optato per il rito ordinario, è colpevole o innocente.
