Dopo la tragica vicenda di Tiziana Cantone – suicidatasi dopo che alcuni suoi video privatissimi erano circolati di contatto in contatto ed erano poi finiti sul Web – sembrano aumentare di giorno in giorno, forse per stupida emulazione, i casi di questo tipo. Circola da giorni su Whatsapp, per esempio, un filmato amatoriale hard girato nel cimitero di Oria: prima è stato inviato agli amici dei protagonisti – un ragazzo e una ragazza, più un’altra persona addetta alle riprese con un telefonino – poi ha raggiunto gli amici degli amici, gli amici degli amici degli amici e così via. Insomma, è diventato ben presto “virale”. Non è ancora chiaro se anch’esso sia stato già diffuso in Rete, ma qualcuno sostiene sia così. Intanto, però, su quest’ennesimo episodio, figlio del tempo e dell’attualità, la magistratura potrebbe decidere di avviare un’inchiesta, soprattutto – ovviamente – a tutela della protagonista femminile. Si sospetta che il video a luci rosse – pare tra le cappelle del camposanto – sia stato registrato o perlomeno diffuso a sua insaputa.