Terminata la stagione estiva, ecco il ritorno dei saccheggi degli sportelli Atm nelle marine: è successo ancora a Torre Canne di Fasano, dove notte scorsa, intorno alle 3, è stato fatto esplodere il Postamat dell’ufficio postale di via del Faro. Stando a quanto già appurato dai carabinieri in forza alla compagnia fasanese, al comando del capitano Pierpaolo Pinnelli, ladri sono giunti sul posto a bordo di una Volkswagen Golf quinta serie di colore scuro e, dopo aver immesso del gas nelle fessure dell’apparecchio, hanno innescato un’esplosione che lo ha sventrato insieme con le facciate di alcune abitazioni nei paraggi. Dopodiché, hanno arraffato il bottino – circa 15mila euro – e si sono dati alla fuga. In loco, oltre ai militari dell’Arma, anche i vigili del fuoco, che hanno domato l’incendio conseguito alla deflagrazione. Una tecnica, quella impiegata, niente affatto nuovo poiché – come si ricorderà – soprattutto tra la primavera e l’estate del 2013 fu messa in pratica numerose volte in tutta la provincia di Brindisi fino a quanto, a inizio agosto, gli uomini dell’Arma non arrestarono cinque persone proprio mentre si apprestavano a effettuare un colpo a Monteiasi (Taranto).