Una si può dire in pre-dirittura d’arrivo, l’altra già in fase abbastanza avanzata. Una cosa però sembra certa dopo l’apertura delle buste, avvenuta nel primo pomeriggio di oggi: le rotatorie di Borgo Croce e in zona industriale si faranno, eccome. E a costo zero per il Comune.
Lunedì prossimo comincerà la sperimentazione della prima, che avrà forma ovale, mentre per la seconda ci sarà da attendere ancora un po’, ma neanche tanto. Il Comune non spenderà alcunché, ma ne guadagneranno viabilità, sicurezza e arredo urbano. Due imprese – Prefabbricati Pugliesi di Massimo Ferrarese e Soavegel della famiglia Bianco – hanno manifestato l’intenzione di accollarsi tutti i costi delle opere, il cui valore complessivo si aggirerà intorno ai 200mila euro. Inoltre, per Borgo Croce saranno garantiti cinque anni di manutenzione, per l’area Pip ben dieci.Qual è la contropartita? Il minimo indispensabile: dare atto – mediante tre cartelloni pubblicitari piazzati nelle aiuole spartitraffico – dell’avvenuta donazione, peraltro ai sensi dell’apposito regolamento comunale.
Soddisfattissimo, e non potrebbe essere diversamente, l’assessore ad Attività produttive e Viabilità Luigi Galiano, che sin dal suo insediamento ha tessuto le trame che hanno condotto a questo risultato – in attesa che i rondò passino dalle carte ai fatti – da lui stesso definito “importantissimo”.
«Credo, senza falsa modestia, che almeno una parte del merito – dichiara Galiano – debba essere ascritta all’attività e alla credibilità di questo assessore, anche perché in tempi non sospetti imprenditori del calibro di quelli di cui si parla non si sarebbero mai avvicinati ad altre classi politiche: abbiamo giocato di squadra e i risultati saranno sotto gli occhi di tutti. Se fino a oggi nulla di tutto ciò era successo – conclude – un motivo ci sarà stato, o no?»
