Lo sostiene il consigliere comunale di Francavilla Fontana, in quota Rifondazione comunista, Emanuele Modugno:
Ieri in Consiglio comunale è accaduto un fatto politico rilevante che può avere conseguenze serie per la maggioranza: il movimento politico “Noi ci siamo” non ha votato il bilancio che è l’atto politico fondamentale per le sorti dell’intero consiglio. Dopo la rottura politica e la fuoriuscita di Sel e di Rifondazione comunista e la presa di distanza anche di “Noi ci siamo” siamo di fronte una mutazione genetica della maggioranza, tre partiti su quattro che sostennero il sindaco Bruno alle elezioni del 2014 non ci sono più. Credo che a questo punto il Pd dovrebbe incominciare a porsi delle domande.