Sarebbe in tutti e tre i casi dolosa l’origine degli incendi che notte scorsa (27 luglio) hanno distrutto tre auto a Cellino San Marco, Erchie e San Pancrazio Salentino.
A Cellino, poco dopo l’una, le fiamme hanno avvolto la Renault Megane, di proprietà di un geometra 53enne, che era parcheggiata in strada in via Giuseppe Mazzini. L’incendio, domato dai vigili del fuoco, si è sviluppato nella parte posteriore dell’auto e difficilmente si è trattato di un corto circuito.
A Erchie, invece, intorno alle il rogo è stato appiccato a una Nissan Qashqai, di proprietà di un 42enne, che era parcheggiata all’interno di un autosalone in via Giacomo Puccini insieme con altri veicoli. Anche in questo caso si è reso necessario l’intervento dei pompieri.
A San Pancrazio Salentino è stata data alle fiamme, nelle campagne lungo la strada per Manduria, una Fiat Panda che in precedenza era stata rubata proprio a Erchie.
Non si esclude che gli ultimi due episodi possano in qualche modo essere collegati tra loro. Sui tre roghi notturni indagano ora i carabinieri delle stazioni di Cellino, Erchie e San Pancrazio e i colleghi della compagnia di Francavilla Fontana. Sono in corso d’acquisizione i filmati delle telecamere di sorveglianza dislocate nei centri abitati.
