Convalidato l’arresto e confermati i domiciliari per il 21enne D.C. che, intorno alle 18 di martedì scorso, con la sua Ford Fiesta ha investito e ucciso Giuseppe Martina, di 8 anni, che passeggiava in bici lungo viale Abbadessa a Francavilla Fontana. L’automobilista, ascoltato stamattina dal Gip del Tribunale di Brindisi Paola Liaci alla presenza dell’avvocato Carlo Marraffa e del Pm Giuseppe De Nozza, ha fornito la sua versione dei fatti.
Si sarebbe trattato – a suo dire – di una tragica fatalità e nulla avrebbe potuto fare per evitare l’investimento. L’accusa nei suoi confronti è pesante: omicidio stradale aggravato dal tentativo di fuga. E proprio in merito a quest’aspetto, il 21enne ha respinto ogni addebito: dopo il fattaccio – ha raccontato al giudice – ha atteso che fossero chiamati i soccorsi per poi allontanarsi di qualche metro, in stato di choc, fino a casa della sorella. Dopo di che suo padre si è addossato ogni responsabilità per tutelare il figlio.
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile e della stazione di Francavilla Fontana sono però riusciti in poco tempo a ricostruire il quadro e hanno arrestato in flagranza proprio il 21enne, che in attesa della perizia tecnica sul posto – fissata per il prossimo 26 luglio – resta comunque ai domiciliari.