Ci siamo quasi: anche quest’anno si rinnova il tradizionale appuntamento coi festeggiamenti religiosi e civili in onore di Maria Santissima del Carmine: nella parrocchia e nella confraternita fervono i preparativi in vista di una due giorni all’insegna della fede e anche, successivamente, del divertimento.
La liturgia è già cominciata lo scorso 7 luglio e fino al 15 prevede la “novena”, con il Rosario e le Litanie ogni giorno alle 18,15, seguiti dalla Santa Messa alle 19.
Ci sono poi delle giornate “privilegiate”: lo scorso 9 luglio quella dell’anziano con la celebrazione del sacramento dell’Unzione degli infermi e, dalle 20 alle 23, una serata di evangelizzazione; questa sera (11 luglio) alle 19 l’imposizione dello scapolare dell’Associazione femminile del Carmine; martedì 12 luglio giornata dell’infanzia con la benedizione dei bambini; mercoledì 13 luglio giornata degli sposi con la rinnovazione delle promesse matriominiali.
Venerdì 15 luglio, vigilia della festa, il vescovo della Diocesi di Oria, monsignor Vincenzo Pisanello, presiederà la celebrazione eucaristica alle 19, ci sarà poi la vestizione dei novizi con i canti eseguiti dalla Corale parrocchiale.
Alle 19,30 premiazione dei vincitori del torneo di calcio in onore della Madonna del Carmine.
Il giorno della festa, sabato 16 luglio, programma ricchissimo:
Sante Messe ogni ora dalle 7 alle 11 del mattino, mentre alle 12 vi sarà la Supplica. Un’altra Santa Messa alle 18,30, cui seguirà la Processione (con il concerto bandistico “Giuseppe Verdi” che accompagnerà al sacra effigie della Madonna del Carmine, che dopo tanti anni – grazie alla nuova amministrazione – calzerà nuovamente la sua corona originale.
A sera, poi, a partire dalle 21 in viale Vincenzo Lilla, ecco gli spettacoli del Duo X Factor in Tour (Vita e Valentina) e di Antonella Genga e Umberto Sardella dei “Mudù”.
L’addobbo floreale è a cura del fiorista Andriulo, le luminarie sono state allestite da Vincenzo Memmola, mentre il trono della Madonna dai confratelli del Carmine.
Il parroco, don Andrea Santoro, il priore Carmine della Corte, il suo vice Giuseppe Arpa e il loro collaboratore Antonio Greco invitano la cittadinanza a partecipare numerosa tanto alle iniziative religiose quanto a quelle civili.