Si riceve e pubblica:
Circa un anno fa l’amministrazione Ferretti e il suo sindaco hanno deciso di ripristinare le batterie di cassonetti per la raccolta degli RSU nelle campagne: è stato un disastro, che è sotto gli occhi di tutti!
E’ pur vero che tale modalità di raccolta nelle campagne è previsto dal contratto in essere, ma è altrettanto vero che essa è stata ripristinata con improvvisazione e superficialità.
Era del tutto prevedibile che gli incivili che avevano macchiato le campagne dell’abbandono indiscriminato di rifiuti, avrebbero utilizzato i cassonetti per mettere a posto la propria sporca (è proprio il caso di dirlo) coscienza.
Era pure prevedibile che, considerate le utenze nelle campagne, e il notevole aumento dei conferimenti nel periodo estivo, le batterie e i cassonetti sarebbero stati, e sono, insufficienti.
Non solo: di fronte a tali prevedibili evenienze non è stata prevista alcuna misura utile al controllo del territorio e alla vigilanza dei siti individuati per posizionare i cassonetti.
I costi per l’intera collettività cittadina sono altissimi perché ci costringono a ricorrere in via straordinaria e fuori dal capitolato e dal contratto alla Monteco, richiedendo costosi interventi per lo sgombero dei rifiuti.
I costi sono altissimi anche in termini di immagine, perché non possiamo sperare nello sviluppo turistico e nell’attrattiva del nostro territorio e delle nostre campagne, se ci vi facciamo trovare montagne di rifiuti, abbandonati per giorni e giorni.
Non bastano le ordinanze urgenti del sindaco e non bastano le multe, legittime e anzi necessarie.
Serve assolutamente una vera e propria mobilitazione di risorse, serve che il sindaco, senza perdere altro tempo, vari un ampio ed efficace piano che preveda:
– il controllo delle campagne con il pattugliamento del territorio, ricorrendo anche, data la purtroppo storica carenza del Corpo dei Vigili Urbani, alle convenzioni con i privati, associazioni di volontariato e/o società di sorveglianza;
– la vigilanza dei siti con l’approntamento di un efficace sistema di videosorveglianza;
– il varo di una campagna di sensibilizzazione alla raccolta differenziata in tutta la città per ritornare a risultati in linea alla normativa in vigore, degna di un adeguato grado di civiltà che la nostra Città non può non avere.
Non si può pensare di essere una Città ad alta vocazione turistica se non si fa nulla per renderla e tenerla pulita e presentabile, dai vicoli del centro storico alle splendide campagne che la circondano.
Serve, quindi, mettere mano al bilancio perché le risorse per tali importanti e non più rinviabili interventi non ci sono o sono state previste in misura largamente insufficiente: senza risorse rimangono le parole e i proclami, null’altro.
L’amministrazione Ferretti deve porsi delle priorità, non deve navigare a vista giorno per giorno, e tra queste priorità c’è sicuramente l’emergenza ambientale, perché la nostra Città e le nostre campagne devono essere pulite e accoglienti, non possono rimanere nello stato in cui sono oggi, non si può andare avanti così.
Oria è – Il direttivo