Carabinieri e polizia insieme hanno risolto il giallo di stamattina, quando due persone si sono presentate presso gli ospedali di Grottaglie e Francavilla Fontana con ferite d’arma da fuoco: è stato arrestato in quasi flagranza di reato il 51enne Raffaele Nannavecchia, di Villa Castelli, che dovrà rispondere di tentato omicidio e di porto e detenzione di arma clandestina.
Gli investigatori della Mobile del commissariato di Grottaglie e dell’Arma (Nucleo operativo della compagnia di Francavilla Fonata e Nucleo investigativo di Taranto) hanno lavorato in sinergia e, nell’arco di poche ore, hanno ricostruito l’accaduto. Stamattina intorno alle 7, Nannavecchia ha ricevuto la visita a casa di un suo conoscente: P.M. Dopo un acceso diverbio tra i due e una successiva colluttazione, Nannavecchia sarebbe passato alle vie di fatto e avrebbe sparato all’indirizzo del suo interlocutore. Nella circostanza, uno dei colpi esplosi avrebbe raggiunto di striscio anche il figlio di Nannavecchia. Quest’ultimo, dopo, si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale di Francavilla Fontana, mentre M.P. presso quello di Grottaglie. Contemporaneamente: intorno alle 7,30.
Da lì sono partite le indagini che hanno consentito di risalire allo sparatore e a ritrovare anche l’arma da lui utilizzata: una pistola a salve calibro 9×21 modificata per essere resa offensiva, corredata di cinque proiettili – tutto sequestrato.