Tentata estorsione e bancarotta fraudolenta. Questi i reati dei quali è stato giudicato autore il 45enne di Oria Domenico D’Amuri, nei cui confronti i carabinieri della stazione oritana, coordinati dal luogotenente Roberto Borrello, hanno ieri eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto. D’Amuri dovrà scontare una pena di sette anni, otto mesi e 21 giorni di reclusione a seguito a causa di fatti risalenti al gennaio 2005, in quel di Oria, e ad aprile 2006 in quel di Manduria. Così, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Brindisi.