No, non erano zombie. A parte gli scherzi, neppure semplici profanatori di tombe. Solo tre ragazzini che, nella tarda serata di ieri, pare fossero in cerca di emozioni forti, ammesso e non concesso che se ne possano cercare e soprattutto trovare, di emozioni forti, dentro il cimitero di Francavilla Fontana. Una pattuglia dell’istituto privato di vigilanza “La Vedetta” li ha sorpresi proprio là, quei tre: dietro una cancellata secondaria del camposanto di via San Vito, intorno alle 22,30 di ieri. Il metronotte ha quindi subito contattato le forze dell’ordine che in un “amen” – anche se, effettivamente, la religione in questo caso non c’entra – hanno svelato l’arcano. Quel terzetto lì dentro ci giocava e basta, senza alcuna intenzione di mancare di rispetto ai defunti né obiettivi sacrileghi o solo furtivi. Il sopralluogo degli uomini in divisa si è concluso con un nulla di fatto o, meglio, con un semplice rimprovero, più simile a un consiglio: non sono posti, quelli, in cui cercare un’alternativa alla serale monotonia quotidiana, in cui divertirsi o trascorrere del tempo. Nella speranza che lampeggianti e pronto intervento siano stati efficaci.
