Antonio Andrisano, consigliere comunale di Fi a Francavilla Fontana, è scatenato: dopo le lettere al presidente Silvio Berlusconi e le punzecchiature ai rappresentanti locali del partito, vuole prendersi e rilanciare Forza Italia. O, almeno, come si dice in questi casi, fornisce la sua disponibilità. Non se ne va, ma – come un tarlo – punta ad agire dall’interno, sempre che glielo lascino fare (mission impossible. E chissà che questo non sia un ultimo suo tentativo prima dell’addio, da più parti immaginato ormai inevitabile. Ma probabilmente ci sarà da attendere, ché i tempi non sono ancora maturi. Forse. Sta di fatto che, all’indomani di elezioni non proprio fantastiche, il consigliere forzista lancia la sua Opa (come si dice in gergo finanziario) e si propone a capo di una cordata di amici per rilevare la guida dei forzisti e, a suo dire, rilanciarne le sorti dopo i recenti fallimenti. L’ufficialità di questa sua intenzione l’affida a una nota breve ma molto chiara. Eccola:
“Oggi più di ieri, dopo il disastroso risultato di Forza Italia in tutta Italia ed in terra di Brindisi in particolare, sento forte lo spirito di appartenenza.
È arrivato il momento (in realtà già da tempo!) che alcuni personaggi politici ormai superati ed evaporati si facciano da parte.
Il cuore e la mente mi suggeriscono e mi impongono di prendere per mano – insieme ad un gruppo di amici, in un fantastico gioco di squadra e tutti uniti in un abbraccio ideale senza leadership preconfezionate sulla carta e, poi, prive del benché minimo consenso – Forza Italia o, meglio, quello che rimane di un’intera area moderata per uscire dalle sabbie mobili, percorrere un lungo e tortuoso cammino, superare il tunnel dello scoramento e della disperazione e rivedere, finalmente, la luce della speranza e della vittoria. Io sono pronto ad Andare Avanti superando ostacoli e difficoltà ed oltre vecchi schemi partitici e potentati politici privi di consenso”.