“Fantastica… mente… scoprire”, con la scuola dell’infanzia del primo comprensivo

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La scuola è un’avventura stupenda che ogni bambino oggi, nella maggior parte dei casi, vive e sperimenta già dall’età di tre anni.

I bambini di 5 anni della scuola dell’Infanzia del 1° Istituto comprensivo “Moro-Marone” hanno pensato di raccontare nel loro spettacolo di fine anno, l’avventura esplorativa e conoscitiva che il mondo della scuola dell’Infanzia offre loro attraverso i 5 campi d’esperienza:

“Il sé e l’altro; i discorsi e le parole; il corpo e il movimento; immagini, suoni e colori; la conoscenza del mondo”.

Fantastica … mente … Scoprire! è stato il titolo della loro manifestazione perché, a seguito del progetto d’istituto “Artista… Esploratore”, le docenti hanno progettato un percorso impiantato sulle scoperte; la “Mente” è la protagonista di questa avventura che con fantasia, quasi come un tocco d’artista, scopre cose nuove e si apre al mondo che è tutto intorno.

Citando una celeberrima pedagogista va detto che “La cultura è assorbita dal bambino attraverso esperienze individuali in un ambiente ricco di occasioni di scoperta e di lavoro”. Ciò scriveva Maria Montessori qualche tempo fa, sottolineando come l’ambiente educativo della scuola sia strumento importante nel processo di crescita e di formazione dei nostri futuri cittadini. Convinte di questo, le docenti sono andate avanti nel loro progetto.

Pertanto, una parola va spesa anche verso lavoro dell’insegnante, mentore, guida del singolo bambino, “Una prova della correttezza del nostro agire educativo è la felicità del bambino”.

I bambini, infatti, felici e divertiti hanno percorso un intero anno che ha regalato ad ognuno di loro tante occasioni di crescita e di conoscenza e con la stessa attiva partecipazione hanno preparato con gioia ed entusiasmo lo spettacolo che ha concluso il loro percorso nella scuola dell’infanzia, già pronti ad intraprenderne uno nuovo nella scuola Primaria!

Venerdì 27 Maggio al Cinema-Teatro Italia si sono esibiti con canti, balli e drammatizzazioni sui campi d’esperienza, allietando così la serata al pubblico.

Il ricavato sarà devoluto in beneficenza all’Associazione Culturale ” Sbizzarria” di Brindisi che sostiene progetti di clown-terapia presso il presidio Ospedaliero “Di Summa – Perrino” di Brindisi e sul territorio salentino.

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