Si terrà domani a partire dalle 10 presso il convento di Sant’Antonio, a Manduria, la prima assemblea generale delle sedi Archeoclub Italia delle province di Brindisi, Taranto e Lecce. A fare gli onori di casa penserà il neopresidente del coordinamento regionale Barsanofio Chiedi, che illustrerà ai soci i suoi obiettivi per il futuro e le sue idee di collaborazione coordinata. Si parlerà, tra le altre cose, della nomina di un componente per provincia in seno al coordinamento regionale, della nuova struttura regionale nella quale sarà costituito un un ufficio legale centralizzato, cui potranno fare riferimento tutte le sedi decentrate, e ancora: di proposte e nuove forme di promozione nei diversi ambiti inerenti i beni culturali materiali e immateriali. Per quanto concerne i diversi settori culturali, archeologico, architettonico, ambientale- paesaggistico, archivistico e biblioteche, ecc., il presidente Chiedi proporrà l’individuazione di eminenti personalità dalle indiscusse competenze e professionalità i quali faranno parte integrante del coordinamento regionale. Altro punto nevralgico del nuovo corso dell’associazione sarà poi la trattazione delle progettualità comuni da parte delle varie sedi Archeoclub della Puglia. In maniera molto approfondita sarà analizzato il nuovo rapporto operativo tra la fruizione turistica dei beni culturali e le attività dell’Archeoclub (tutela, recupero e salvaguardia). E poi anche il nuovo confronto costruttivo e collaborativo che intercorrerà tra l’Associazione e la Regione Puglia, gli enti ecclesiastici, gli enti pubblici, i privati e le altre associazioni. Occhio di riguardo, infine, per i giovani, che devono avvicinarsi all’Archeoclub, ma soprattutto a ciò che l’Archeoclub da sempre propugna.
Da diversi decenni, infatti, l’Archeoclub d’Italia, che quest’anno festeggia il suo 45° anno di fondazione e il suo 30° anno di riconoscimento da parte del Presidente della Repubblica quale Ente Morale (D.P.R. 24 luglio 1986 n. 565), è attivamente presente in Puglia. Agli oltre 800 soci, iscritti nelle numerose sedi sparse nell’intero territorio, si aggiunge l’esercito di oltre 10.000 sostenitori che permettono all’Archeoclub d’Italia di essere una delle più importanti realtà associative in Puglia ed in Italia. L’ associazione si occupa della tutela e della promozione del patrimonio archeologico, architettonico, artistico, paesaggistico e culturale in genere.
Altre riunioni interesseranno di qui a breve le sedi delle province di Foggia e della BAT (già concordata per l’11 a Foggia) e le sedi della provincia di Bari.
