Com’era prevedibile, l’idea di chiudere per sempre (o fino al nuovo ordine) via Roma – idea sbandierata stamane dal sindaco Maurizio Bruno – appassiona la politica locale e i cittadini, tra favorevoli, contrari e scettici. A rincarare la dose, quasi in risposta a Domenico Attanasi, ha pensato anche il consigliere vice capogruppo in quota Partito democratico Fabio Zecchino, il quale ha dato il suo beneplacito a un’isola pedonale immediata e permanente lungo via Roma, auspicando peraltro che sia rimosso l’asfalto (“orribile”) dalle chianche e proponendo il senso unico “a salire” (direzione via Di Vagno, con svolta a destra in via Manzoni) lungo via Carlo Pisacane. Tutt’intorno, parcheggi spina di pesce gratuiti (a tempo) “per consentire di parcheggiare nelle immediate vicinanze di via Roma”. Quella di Zecchino è ovviamente soltanto una proposta d’indirizzo perché, al di là di ogni migliore proposito o uscita politica, spetterà poi ai tecnici condurre studi di fattibilità e vagliare la sostenibilità del traffico che, specie nelle ore di punta, è pressoché proibitivo nell’intero centro della Città degli Imperiali. Sottrarre un’arteria importante, qual è indubbiamente via Roma, significherebbe rendere necessario rivisitare anche tutto il resto e, passi il concetto, la fruibilità di tutti gli “affluenti”. Insomma, è una questione complessa che dovrà essere approfondita, così come un approfondimento (magari tecnico-geologico) sarebbe opportuno per quanto concerne – transito o meno di auto e camion – la tenuta del manto stradale della stessa via Roma e dintorni, così da rendere il più possibile sicuro anche il passeggio dei pedoni. La basola che ieri sera è sprofondata nel sottosuolo per circa mezzo metro, infatti, era giunta al limite del collasso e, con ogni probabilità, avrebbe ceduto anche sotto il peso di una o più persone, figurarsi di una folla. Solo caso, una volta tanto benevolo, ha forse voluto che in quell’esatto punto – dove sostava il bus scoperto con a bordo calciatori, dirigenti e tifosi – non sia successo alcunché di spiacevole durante i festeggiamenti dell’altra domenica a seguito della promozione in Lega Pro della Virtus Francavilla Calcio.
