Dopo l’annuncio del sindaco Maurizio Bruno, a seguito del cedimento del manto stradale di ieri sera, si comincia a discutere o, meglio, a dibattere circa l’ipotesi di definitiva e permanente chiusura al traffico di via Roma a Francavilla Fontana. E, ovviamente, non mancano i pareri discordi anche al di là di quelli dei commercianti, storicamente contrari. Sulla questione ha speso qualche parola (scritta) il capogruppo di Progetto per l’Italia in Consiglio comunale Domenico Attanasi, che con il suo post su facebook ha incassato il consenso – espresso a mezzo “like”, alla maniera social – non solo del suo collega di gruppo nelle assise Euprepio Curto, ma anche quello di Antonio Andrisano (Forza Italia) e soprattutto di Luigi Galiano (assessore in quota Area popolare). Quest’ultimo, che ha anche la delega alla Viabilità oltre che alle Attività produttive, potrebbe dunque non essere in totale accordo con il primo cittadino. Più che probabile, a questo punto, la divergenza di posizioni in seno all’amministrazione su di un argomento che è da sempre molto delicato. Ma, al di là di ipotesi e congetture, ecco il pensiero di Attanasi:
«Chiudere via Roma al traffico veicolare senza avere preventivamente:
– riattivato la sosta a pagamento;
– concluso i lavori di rifacimento del manto stradale in corso su numerose arterie cittadine;
– inserito la pedonalizzazione all’interno di un nuovo piano del traffico efficace e razionale;
– programmato iniziative che rendano attrattivo il centro,
significa essenzialmente due cose: paralizzare definitivamente il traffico cittadino e infliggere un colpo mortale ai commercianti del centro.
Ripensateci».
