Se lo chiede un nostro lettore, che ci ha inviato un bel po’ di scatti per documentare lo stato – non proprio edificante – in cui versa da tempo il cosiddetto cimitero nuovo di Oria, l’ala che sorge cioè dall’altro lato di via Cuculicchio rispetto a quello antico e monumentale. Tra lapidi e tombe spuntano fiorellini di campo, papaveri e soprattutto erbacce infestanti e l’impatto visivo trasmette tutt’altro che ordine e decoro. Se ne lamentano anche coloro i quali si trovano costretti a fare lo slalom per raggiungere i luoghi in cui giacciono i loro cari defunti e si augurano che la situazione possa tornare come un tempo, anche perché il servizio è affidato in gestione a una cooperativa che, per conto del Comune, dovrebbe occuparsi anche di queste cose. Non occorrono poi tante parole, ora “parlino” le immagini: