Il Meetup 5 Stelle Oria, dopo aver visto la diretta streaming dell’ultimo Consiglio comunale del 29 aprile 2016 in cui si è discusso della TARI e dopo aver fatto le opportune ricerche in merito, esprime le proprie considerazioni scaturite da un’attenta analisi dei fatti. Qualche mese addietro avevamo denunciato l’abbassamento delle percentuali di raccolta differenziata, coincidente con insediamento dell’amministrazione Ferretti. Noi avevamo imputato il vertiginoso calo della differenziata, passata da circa il 55% ad appena il 30%, all’introduzione dei cassonetti nelle campagne. Prevedevamo inoltre un aumento della tassazione a causa di questo abbassamento percentuale. L’amministrazione, puntualmente, perché risentita da queste nostre affermazioni, rispose che la diminuzione della raccolta differenziata era dovuta alla chiusura di impianti ormai stracolmi, da un’errata comunicazione dei dati verso la regione Puglia e che comunque entro il mese di maggio i cassonetti dell’indifferenziato, sparsi nell’agro, dovevano essere tolti.
Ora, con l’approssimarsi della stesura del regolamento sulla tassa dei rifiuti, ciò che noi avevamo previsto, puntualmente è accaduto. E’ stato preannunciato un aumento della tassazione che si aggirerà tra 6 e 13 euro a famiglia?, questo per ora non ci è dato sapere. Ma ciò che conta è che l’amministrazione è comunque fiera del lavoro svolto perché l’aumento viene considerato da loro irrisorio. Noi del Meetup crediamo, invece, che l’amministrazione dovrebbe vergognarsi di questo aumento e che una buona gestione amministrativa avrebbe portato sicuramente ad una diminuzione della tassazione, non ad un aumenti, o quantomeno ad una fase di stallo.
Il sindaco per giustificare questo aumento, nella sua lunga orazione, illustra alcune delle cause che hanno portato a questo. Alcune di queste cause sono: l’aumento del percorso per raggiungere le nuove discariche rispetto alle precedenti; nei mesi di grave emergenza rifiuti molta frazione umida è stata riversata nell’indifferenziato aumentando quindi la percentuale dello stesso che veniva conferita in discarica; il termine del periodo sperimentale della raccolta porta a porta nell’agro, giustificando anche la comparsa dei cassonetti dell’indifferenziata in tale zone.
Ora, facendo le dovute riflessioni, se si chiude un occhio sulle prime due cause citate, la seconda molto discutibile e moralmente poco etica, riteniamo il discorso sul periodo di sperimentazione molto esilarante per non dire del tutto ridicolo. Per farla breve, il primo cittadino afferma che il periodo in cui si è svolta la differenziata nell’agro di Oria era un periodo del tutto sperimentale e con un termine, avvenuto quest’ultimo casualmente durante il suo insediamento, quindi si è presentata la necessità di introdurre i cassonetti in tali zone.
Le domande ora sorgono spontanee: perché non ha menzionato il periodo sperimentale quando noi facemmo presente il calo della raccolta differenziata associandolo alla presenza dei cassonetti? Forse fu preso su due piedi? E soprattutto quando finisce questo periodo visto che i bidoni persistono? Perché poi proprio ad Oria vi è stata questa sperimentazione? Visto che tra gli articoli che compongono il contratto con la ditta che si occupa della raccolta non vi è traccia alcuna di questa fantomatica sperimentazione e che inoltre lo stesso contratto è in vigore in tutti i comuni che fanno parte dell’ ATO, comuni nei quali la raccolta porta a porta nell’agro esiste ed è funzionale, considerando soprattutto i dati che questi comuni inviano alla regione.
Ricordiamo ai meno attenti a questa vicenda che l’attuale percentuale, fuori ormai dai periodi di emergenza, si aggira intorno al 47%, lontanissimo dal 55% dai mesi pre-emergenza e pre-cassonetti. Non giustifichiamo questo “piccolo” aumento anche in funzione del servizio che viene svolto, basta girare per Oria per notare la cattiva esecuzione del servizio. Considerando il “piccolo” aumento, perché il comune non si rivale sui dirigenti che sono tenuti a controllare il rispetto del contratto?
Come mai il centro raccolta è ancora chiuso e non si sono presi provvedimenti sanzionatori? Al punto 8 articolo 54 del capitolato si legge “per mancato rispetto degli orari di apertura dei centri di raccolta la sanzione è di 200,00 euro…”, mancato rispetto degli orari, immaginiamo la chiusura senza apparente motivo. Perché l’Amministrazione non trova questi “piccoli” importi elevando sanzioni ai cittadini incivili che abbandonano i rifiuti nelle campagne? Potrebbe avvalersi delle telecamere che l’amministrazione Pomarico ha installato in punti critici dell’agro, spendendo 120.000,00 euro, sempre se furono installate.
Ora, dai dati in nostro possesso, vogliamo evidenziare alcuni punti: nella tabella 1, a nostro avviso si deduce come l’amministrazione Ferretti trovò il famoso tesoretto. La precedente amministrazione aveva stanziato per il costo complessivo per la raccolta e smaltimento rifiuti una somma simile a quella del passato anno 2014, ma il costo complessivo del 2015 è stato inferiore allo stanziamento, quindi si è trovato un avanzo di circa 32.000, euro. Avanzo che l’amministrazione ha pensato bene di spalmare sugli importi delle utenze non domestiche, come si evince in tabella, aumentando lievemente la tassazione alle utenze domestiche.
TAB. 1 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Costo complessivo 2.200.119,44 2.168.115,72 ? Costi fissi 1.488.548,11 1.465.444,89 ? Costi variabili 711.571,33 702.670,83 ? Imp. utenze domes. 1.735.145,25 1.752.357,50?Imp. utenze non dom. 469.974,19 415.758,22?
Nei tre grafici successivi vogliamo evidenziare l’andamento della raccolta differenziata nel nostro comune, si denota la discesa della percentuale di rifiuto solido urbano. Le tariffe vengono elaborate in funzione della raccolta dell’anno precedente. Se il comune di Oria non si attiva ad invertire il trend negativo di raccolta differenziata con dei seri provvedimenti… Cittadini sensibili e corretti, iniziate già a pensare ad un ulteriore aumento il prossimo anno. L’altra critica la rivolgiamo all’opposizione che in merito a tale questione è rimasta momentaneamente inerme. Considerando che hanno più facilmente accesso agli atti e quindi l’opportunità di capire meglio determinate meccanismi ci aspettavamo qualcosa in più. Buona TARI a tutti noi e grazie all’amministrazione tutta!
Il Meetup 5 Stelle Oria
