Il Partito Democratico di Oria, nel corso assemblea iscritti di domenica 3 aprile, ha affrontato il tema “referendum 17 aprile”, confrontando i pareri delle diverse “anime”, quelle a favore del “Sì” e quelle per il “NO”.
A margine dell’incontro ha però ritenuto sostanzialmente inteso ribadire che la cosa fondamentale da consigliare ai propri iscritti e agli elettori tutti è che il voto di questo referendum quanto mai essenziale, non per dar forza a una particolare corrente, ma per ribadire sempre più quanto riteniamo importante la partecipazione ,con lo strumento più antico della democrazia: il voto.
Quindi ribadiamo in maniera ferma: NO all’astensionismo e Sì al voto. Personalmente, io Renato Vernile, sono per il Sì, perchè ritengo giusto che siano le Regioni, con opportuni strumenti a doversi occupare del territorio di loro competenza, mentre lo Stato dovrebbe essere il garante affinché si tuteli patrimonio naturale e l’interesse economico. Anzi, alla luce dei molti progressi fatti , credo sia quanto mai opportuno spendere le proprie risorse verso nuove forme di energia alternative e pulite, e se proprio lo Stato vuole sanare i propri conti , dovrebbe interessarsi di più della lotta alla corruzione.
Renato Vernile, sezione Pd “Giovanni Falcone” Oria