«Il salasso Tari, salvo modifiche in corso d’opera, ci sarà». Ne è convinto il consigliere comunale di Rifondazione comunista Emanuele Modugno, così come ne sono convinti tutti gli altri esponenti dell’opposizione di sinistra e di centrodestra. Modugno, in particolare, ha reso pubblica una parte del verbale della commissione Bilancio del 4 aprile 2016. Nel punto da lui evidenziato emerge come il dirigente comunale dei Servizi finanziari abbia espressamente detto che la Tari 2016 si dovrà pagare entro dicembre. Le rate del 2106, insomma, si sommeranno a quelle già pagate quest’anno dai francavillesi per il 2015. «L’amministrazione comunale ha accusato alcuni esponenti dell’opposizione di fare terrorismo solo perché abbiamo annunciato che i francavillesi quest’anno pagheranno la tassa per la spazzatura due volte, ma io credo che o sono distratti o sono in malafede: noi no!», ha scritto il consigliere comunista sul suo profilo fb.
Oria, un nuovo direttivo per “Ka-tet destini teatrali”: appassionati come prima e anche più
[Le foto a corredo del post sono di Fernando Barone] In una delle sue più belle affermazioni, Franca Valeri sosteneva che il teatro altro non