Una lezione alternativa e particolarmente seguita quella tenutasi questa mattina, dalle 10 alle 13, presso il II Istituto comprensivo “Monaco – Fermi” di Oria. Docenti d’eccezione, il comandante della compagnia della guardia di finanza di Francavilla Fontana, capitano Marcello Putignano, e il luogotenente Franco Marraffa, i quali hanno parlato a studenti e genitori di legalità economica ed effetti delle sostanze stupefacenti. Successivamente, le unità cinofile delle fiamme gialle del comando di Brindisi hanno inscenato una simulazione nel cortile della scuola media “Fermi”: i cani, guidati dai loro portatori, hanno scovato della droga nascosta in alcuni zainetti.
L’iniziativa, che ha riscosso un grande successo, rientra nel progetto “Educazione alla legalità” che, di concerto, con il Ministero dell’Università e della Ricerca, il Corpo di polizia economico-finanziaria conduce nelle scuole secondarie di tutt’Italia e che è stata accolta con entusiasmo dal dirigente scolastico Mariagiuditta Leaci e dalle professoresse Fiorella Cavallo (collaboratrice della preside) e Mariagrazia Agostino, che hanno fatto gli onori di casa. Un servizio molto interessante il cui fine è, in sostanza, quello di informare e dunque di prevenire anziché curare. I ragazzi possono in questo modo sviluppare una prima conoscenza di tematiche di fronte alle quali potrebbero trovarsi da più grandi e, non secondariamente, familiarizzare con una divisa che non dev’essere interpretata come una minaccia, ma come simbolo di un aiuto concreto al cittadino. In particolare, questi gli argomenti trattati oggi: significato di legalità economica; importanza e finalità delle “tasse” e della spesa pubblica; contrasto all’evasione fiscale e allo spreco di denaro pubblico; lotta alla contraffazione ed all’abusivismo commerciale; pericoli derivanti dal “navigare” e chattare tramite i canali internet; droga: pericoli per la salute, sanzioni e lotta allo spaccio e all’uso di stupefacenti. Al termine delle lezioni teoriche, come detto, è stata simulata, davanti agli studenti chiusi in cerchio, un’operazione dei cinofili – brigadiere Francesco Spinelli, vice brigadiere Giuseppe Zuccalà portatore di Vadob e appuntato scelto Claudio Miccoli portatore di Zastj) con i cani che hanno scovato delle dosi di stupefacenti nascoste in uno dei tanti zaini appositamente sparsi per terra.