Oggi, dopo quelle dei giorni scorsi, sono state effettuate dai tecnici del Comune – “scortati” da una pattuglia della polizia municipale – nuove misurazioni in largo Borgo Croce, uno degli snodi nevralgici della viabilità di Francavilla Fontana, dove entro quest’anno sorgerà un rondò dall’insolita forma di rene. L’assessore al ramo, Luigi Galiano, dichiara che l’opera potrebbe essere addirittura realizzata per l’estate prossima. Come si ricorderà, l’imprenditore Massimo Ferrarese ha proposto di farsi completamente carico dei costi e di donarla alla Città degli Imperiali.
Tuttavia, si apprende, gli uffici comunali procederanno comunque con una procedura di evidenza pubblica per sondare la migliore offerta possibile: non si sa mai, magari qualcun altro propone qualcosa di ancora più conveniente rispetto a quanto fatto dall’ex presidente della Provincia di Brindisi, oggi a capo del Cda di Invimit.
«Si tratta di una scelta votata alla trasparenza – spiega l’amministratore – e credo anche intellettualmente onesta, sebbene il regolamento sulle sponsorizzazioni consenta un affidamento diretto: sarà difficile, ma se vi fossero possibilità di ottenere qualcosa in più allo stesso costo, cioè zero, perché mai precludersi questa possibilità?».
Sui dubbi circa la fattibilità tecnica della maxi-rotatoria, Galiano ostenta sicurezza: «Tra il cordolo del “rene” e i marciapiedi ci sarà ovunque una distanza minima di circa 10 metri, tale da permettere anche il transito verso ogni direzione di qualsiasi mezzo pesante».