Come ormai da anni a questa parte, è sufficiente una folata un po’ più forte e il palazzetto dello sport di Torre Santa Susanna continua a scoperchiarsi. È accaduto ancora una volta nel primo pomeriggio di ieri, domenica 28 febbraio 2106, e si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’area. Lo denunciano I Popolari per l’Italia in una nota. «Lo scalpore della notizia – sostengono – è ormai relativo, considerando che tutta la cittadinanza torrese è al corrente della situazione dello stabile, ma questo non significa che lo stato delle cose debba rimanere invariato, anzi: si dovrebbe provvedere quanto prima a una soluzione efficace». Le domande che i Popolari per l’Italia si pongono sono diverse: come mai non si è ancora presa alcuna decisione sul futuro di questa struttura? Come mai si aspetta ancora che le cose peggiorino ulteriormente? «Queste sono in realtà – spiegano – le domande che si pone ogni cittadino di Torre quando passa nei paraggi del palazzetto ed è giunto il momento di dare sfogo a queste domande e di pretendere risposte concrete dagli amministratori, che hanno preso impegni in piena campagna elettorale sulla questione».
«Nel caso in cui – proseguono – si stiano invece iniziando a valutare i provvedimenti da adottare, sarebbe il caso di informare i cittadini, che vogliono e meritano risposte adeguate, dato che il palazzetto è stato costruito con soldi pubblici ed è quindi proprietà di ogni singolo torrese».
«I Popolari per l’Italia – si legge ancora – faranno luce sulla vicenda intraprendendo ogni tipo di azione necessaria per la riconsegna del palazzetto alla cittadinanza, affinché si possa dare nuova vita all’ormai moribonda struttura». E ancora: «Avevamo inserito nel nostro programma elettorale un punto riguardante il palazzetto dello sport e pertanto continueremo lungo la strada già tracciata cercando, nel limite di quanto ci sarà possibile, di portare a termine gli impegni presi. Questo tipo d’impegno dovrebbe partire dagli attuali amministratori, che quando militavano in opposizione hanno denunciato questa situazione».
«Crediamo – continuano – che non bisogna giungere a condizioni estreme per interessarsi di un problema, come per la questione Arneo, di cui si era già a conoscenza questa estate e per la quale si sta iniziando forse solo ora a rendere partecipi i cittadini colpiti da questa ennesima tegola economica soprattutto per il settore primario dell’agricoltura».
«Pertanto – concludono – noi Popolari di Torre Santa Susanna saremo sempre attenti all’evolversi della situazione e pronti, in quanto membri di un gruppo consiliare di opposizione, a denunciare le eventuali inadempienze e mancanze di attenzione verso le tematiche di interesse comune come quelle su descritte».
