La processionaria c’è, eccome. E i residenti di via Grottaglie, nei pressi dell’ex pallone tensostatico (ormai in abbandono e degradato come tutto il circondario) sono preoccupati: «Questa è un’area di proprietà del Comune e quindi – a differenza che per quelle private, in cui devono provvedere i proprietari – il Comune dovrebbe intervenire per metterla in sicurezza, cosa che finora non è stata fatta nonostante le ripetute segnalazioni». Stamattina noi de Lo Strillone abbiamo deciso di fare un sopralluogo ed effettivamente i pini che circondano uno dei tanti monumenti al degrado di Francavilla Fontana sono letteralmente infestati dall’insetto, pericoloso per la salute dell’uomo e degli animali domestici.
Ciascun nido ospita fino a 300 larve, ricoperte da una peluria molto urticante: se toccata, provoca forti irritazioni, ma se la s’inala o ingerisce può condurre addirittura alla morte. «L’altro giorno – racconta un uomo che vive e lavora a pochi metri dagli alberi interessati – ho notato per strada quello che mi era inizialmente sembrato un serpente, poi si sono avvicinato e ho notato che, invece, erano migliaia di quei bruchi che si spostavano in fila indiana proprio al centro dell’asfalto dove noi in genere parcheggiamo le auto».
Lì per lì, ha pensato di potersene liberare semplicemente spazzandoli via: ha imbracciato una scopa e li ha un po’ sparpagliati. Solo in un secondo momento si è reso conto che quell’operazione, più che risolutrice, avrebbe potuto essere deleteria per sé e per i suoi cari: «Ci ho pensato su, ho ricordato dell’esistenza di questi insetti e ho smesso immediatamente», ammette. Ha rischiato grosso, insomma, di entrarci in contatto o di respirarne la polverina che rilasciano non appena li si sfiora. A quel punto, ha chiamato la polizia locale per esporre la situazione.
Gli agenti sono giunti sul posto e hanno poi girato il problema all’Ufficio tecnico e al gestore dei servizio di nettezza urbana. Un operatore ecologico è poi intervenuto, ma anch’egli aveva la pretesa di risolvere tutto con una pulizia normale e sommaria, fino a quando non è stato a sua volta messo in guardia e se n’è andato. Da allora, più nulla. I rami che ospitano le nidificazioni andrebbero, infatti tagliati e bruciati al suolo, peraltro da persone esperte nel farlo.
Ciò però in via Grottaglie non è accaduto e chi qui risiede un bel po’ teme: nessuno parcheggia più a ridosso della recinzione esterna del tensostatico e si è restii persino a tenere le finestre aperte per evitare qualunque inconveniente. Senza contare che quella zona, a sera, si riempie di coppie che si appartano, in auto o anche a piedi, ovviamente perché ignare del pericolo. Dal canto suo, l’assessore al Verde pubblico Nicola Cavallo ha assicurato che è tutto sotto controllo, ma per chi giorno per giorno deve guardarsi anche dalla processionaria, oltre che dai problemi della quotidianità, non è affatto così. E reclama considerazione, attenzione e, soprattutto, un intervento degno di questo nome ed efficace.