Si riceve e pubblica:
Solo fumo negli occhi. Questo è ciò che si tenta di propinare ai cittadini oritani ormai quotidianamente.
Che un’amministrazione ed i suoi rappresentanti cerchino di valorizzare e pubblicizzare il proprio operato è cosa anche normale. Ma che si tenti di far passare come grande conquista il nulla, francamente, è proprio troppo, non fosse altro perché denota una totale mancanza di rispetto per i propri concittadini, trattati e considerati alla stregua di poveri beoti pronti a bersi qualunque fandonia.
Orbene, nella realtà vi è che il centro raccolta rifiuti è chiuso ormai da mesi senza che, però, l’amministrazione si sia sentita in dovere di avvisare i cittadini di detta situazione onde evitare che molti utenti che, diligentemente, si recavano presso il centro per il conferimento, fossero costretti a girare con le macchine cariche dei propri rifiuti alla ricerca di qualcuno che indicasse loro ove depositarli per essere, infine, costretti a riportarseli a casa. Inoltre, ci chiediamo: è stato rispettato l’art. 54 del capitolato d’appalto che prevede una penale di 200 euro al giorno per il mancato rispetto degli orari di apertura del centro di raccolta, anche nei casi di forza maggiore eccedenti i tre giorni?
Forse il Sindaco o chi per lui avrebbe fatto bene a pubblicizzare e informare i cittadini del fatto che, seppur senza sua colpa, detto servizio era temporaneamente interrotto?
Nulla di tutto ciò, mesi di silenzio e disinformazione. Salvo poi sbandierare un mero spostamento di orario come “ampliamento” del servizio.
A ben vedere, in realtà, dalla lettura del documento a firma della ditta che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti, la durata del servizio sarà la stessa con semplice spostamento dell’apertura del giovedì dalla mattina al pomeriggio prevedendo il servizio di distribuzione dei sacchetti per la raccolta differenziata anche in detta giornata oltre che nella mattinata del sabato. Ma i sacchetti non dovrebbero essere consegnati al domicilio, come previsto dal contratto?
Infine, per dovere di completezza, pubblichiamo la foto apparsa su “www.oria-info” il 24 maggio 2010 (Sindaco Ferretti), giorno di inaugurazione del centro, che mostra un calendario di apertura del centro di raccolta di ben 11 ore settimanali contro le 9 sbandierate oggi come ampliamento del servizio.
Ciò che preoccupa, però, è che nella nota della Monteco si legge testualmente “Tale giornata risulta essere aggiuntiva rispetto a quella già prevista il sabato mattina…” per cui ci sorge il dubbio che il tanto vantato ampliamento non farà altro che aumentare i costi del servizio che ricadranno, inevitabilmente, sulle spalle dei cittadini., come previsto dall’art. 51 del capitolato.
La ditta, inoltre, pur segnalando che la distribuzione dei sacchetti (quelli che dovrebbero essere consegnati direttamente nelle nostre case, per intenderci) sarà garantita anche durante il periodo di chiusura del centro di raccolta rifiuti, nulla dice – nella sua comunicazione – in merito alla riapertura dello stesso. Ed a tal proposito nulla dice nemmeno il solerte amministratore.
Noi invece una cosa la vogliamo dire al Sindaco ed alla sua compagine amministrativa: a differenza di quanto voi possiate pensare, gli oritani non hanno l’anello al naso!
Cambiamo Storia