Il mosaico dei Conservatori e Riformisti, che ha nell’eurodeputato Raffaele Fitto il suo leader indiscusso, si arricchisce in Puglia di un altro tassello: l’onorevole Nicola Ciracì ha inaugurato ieri nella sua città, Ceglie Messapica (in via Cristoforo Colombo 5) il suo quartier generale. Non la solita segreteria politica, ma una porta d’accesso privilegiato – per tutti – a quella che definisce la buona politica, che considera l’unico rimedio per contrastare la cattiva politica dilagante e, soprattutto, per dare risposte serie, concrete e immediate ai problemi quotidiani della gente. «Qui oggi pianto un seme che spero attecchisca in tutta la provincia», ha detto il deputato.
«Ho deciso di cominciare questo nuovo percorso partendo proprio dalla mia amata città – ha aggiunto – e ho già in mente un modello che mi auguro possa essere esportato anche negli altri centri: la scelta del segretario cittadino di CoR passerà da primarie all’americana, nessuna imposizione dall’alto».
Ma cosa significa esattamente primarie all’americana? «Due settimane con gazebo nei quartieri e apertura del voto online durante le quali saranno i cittadini a eleggere il nostro segretario, che in definitiva sarà soprattutto il loro referente: noi di CoR siamo per la politica di prossimità agli elettori ed è per questo che sogniamo un centrodestra diverso, più moderno, per l’appunto più prossimo alle esigenze reali dei territori».
Alla presenza della nutrita pattuglia di amici, colleghi, sostenitori e simpatizzanti di Ciracì e di Conservatori e Riformisti, ha tenuto a intervenire telefonicamente anche lo stesso Fitto. Quest’ultimo ha annunciato un imminente tour in Puglia per seguire da vicino la massiccia fase organizzativa del partito e per continuare a costruire una valida alternativa a questo governo nazionale, oltre che per “cambiare il centrodestra di questo Paese”. All’orizzonte ci sono già importanti appuntamenti sia nazionali (vedi Roma, Milano e Torino) che locali (su tutti Brindisi), e i “Leoni” ci tengono a non farsi trovare impreparati e, anzi, a recitare un ruolo da protagonisti.