Due persone sono state arrestate dalla polizia con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I poliziotti in forza al commissariato di Ostuni, diretti dal commissario capo Giovanni Albano, tenevano già da tempo sotto controllo la villa comunale di Ceglie Messapica e, in particolare, il 24enne rumeno Mrinale Iriden Dragan, che ieri è stato sottoposto a perquisizione personale. Addosso gli è stato trovato mezzo grammo di eroina, mentre a casa sua sono stati rinvenute e sottoposte a sequestro altre 50 dosi della stessa sostanza, oltre a denaro contante.
Dall’abitazione di Dragan, gli agenti sono poi risaliti a quella di un connazionale già noto alle forze dell’ordine: il 27enne Alexandru Ion, che risiede tra le campagne di Ceglie. Quando sono giunti sul posto, il padrone di casa era in compagnia di due altre persone di loro vecchia conoscenza. I controlli, estesi a tutti gli ambienti, hanno consentito di recuperare nel salone un pezzo di hascisc di circa due grammi e una cartuccia per revolver 38 special. Ma la parte più interessante dell’operazione è avvenuta all’esterno, in un terreno agricolo a presidio del quale c’era un pitbull.
Lì nei pressi anche una pala con del terriccio ancora fresco. I poliziotti hanno quindi chiesto al proprietario di casa di scavare nel punto che li aveva insospettiti. E, infatti, da lì è emerso un vasetto in vetro con dentro 400 grammi di eroina. A quel punto anche per Ion è scattato l’arresto, oltre che la denuncia per possesso ingiustificato del proiettile e la segnalazione alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti. I 45o grammi di hascisc sequestrati avrebbero potuto fruttare sul mercato nero circa 30mila euro.